mercoledì 10 novembre 2010

Seta

In giorni grigi come questi un ricordo triste le tornava alla mente incupendo i suoi occhi.
Non era Demis a bussare alla porta dei ricordi ma l'ombra del suo oscuro passato a farle visita, come ospite non gradito. Ci provava a non aprire, a fingere di non sentire ma quell'ospite scomodo si faceva spazio nel suo tempo senza chiedere permesso.
Gretha si guardava allo specchio in quei giorni vedendosi come il triste ed infelice risultato di una ricerca della serenità mai ottenuta.
Dove aveva sbagliato in tutti questi anni? -continuava a ripetersi-
(Lei, che si sentiva da sempre un Errore)
Perchè quel trascorso era ancora cosí terribilmente vivo nei suoi occhi?
E cosí lo specchio, riflettendola, rispondeva con lo sguardo di un eterno clown triste.....

domenica 7 novembre 2010

Una Storia Vera

Una persona importante ha deciso di condividere con me la visione di questo splendido film di qualche annetto fa, che, peraltro,non conoscevo.
UNA STORIA VERA
Una di quelle storie che ti entrano sottopelle toccandoti le corde dell'anima con assoluta semplicità.
Una di quelle storie che fanno riflettere sulle cose realmente importanti,
di quelle storie che ti scavano dentro lasciando un segno...

Ho amato i paesaggi con le musiche a farne da sottofondo, lo spirito, la saggezza, la semplicità del protagonista.
I suoi occhi, estremamente espressivi, brillavano come cieli stellati.

Non perdetevelo.

...un Grazie va ancora a Te... per aver condiviso con me quel tempo, quelle lacrime e quella splendida energia che non si può esprimere a parole....

venerdì 5 novembre 2010

Un giorno come un altro

Non sopporto le persone che guidano senza mettere la freccia,
Quelli che stanno sulle strisce pedonali, ti fermi per farli attraversare e ti guardano come a dire "ma che cavolo vuoi?",
Quelli che ti tagliano la strada in auto e poi camminano come bradipi come se la fretta fosse svanita di colpo,
Quelli che, quando entri e/o esci da un qualsiasi locale non salutano,
Quelli che si svuotano le tasche gettando a terra la spazzatura e
Quelli che "io so sempre tutto" e non sanno ascoltare.

Ecco, il mio delirio del venerdí sera, post settimana lavorativa, è stato espresso.
Mi sento quasi meglio...
^_O