sabato 3 dicembre 2011

Pisacane "30.000 euro sono pochi"

Una perla di saggezza di uno dei nostri parlamentari, Onorevole dott. Michele Pisacane, aficionado del gruppo che aiutò Berlusconi a non perdere il Governo nell'ultimo anno, qualche giorno fa ha candidamente affremato: "Se lavorassi come medico guadagnerei molto di più". Ma questo è solo l'antipasto.
Afferma, in una delle interviste a La Zanzara, condotto da Cruciani "Mi sto sacrificando per l'Italia perdendo un sacco di soldi. Lo stipendio da parlamentare è troppo basso per le spese che si devono sostenere".
"Mi sento penalizzato con questo stipendio, io faccio una vita da cani, vado avanti, vado indietro, per portare a casa che cosa?"
Prende la bellezza di 4.412 euro netti al mese come stipendio da parlamentare. La moglie, consigliere regionale della Campania e amministratore delegato dell'Istituto per lo Sviluppo Agroalimentare, ne prende più di 25.000 al mese. Eppure si lamenta di avere pochi soldi, soprattutto per la sua attività da parlamentare.
Dichiarazioni che hanno davvero del tragi-comico.
Vi consiglio di ascoltare l'intervista per intero.

à Michè... ma VAFF.......

Italiani, su... facciamgli una colletta!


mercoledì 16 novembre 2011

Seta

Gretha non indossava maschere: il solo vestito che indossava era il suo impenetrabile velo di tristezza che era lí, in fondo a quegli occhi troppo scuri per nuotarci dentro.

Per quanto ci si sforzasse di capirla, Gretha, restava, sotto certi punti di vista, un enigma.
Come pagine di un libro senza un finale che in fondo, da abile ed appassionato lettore quale sono, non mi stancavo di leggere, con meticolosa attenzione rivolta a cogliere in ogni riga un particolare, un dettaglio in più che mi svelasse qualcosa di Lei.
Era dannamente stimolante quella Donna.

domenica 3 luglio 2011

NO ALLA CENSURA


Il 6 luglio l'AgCom voterà una delibera con cui si otterrà la facoltà di oscurare siti internet stranieri e di rimuovere contenuti da quelli italiani, in modo arbitrario e senza il vaglio del giudice.
Si tratta di una misura degna dei peggiori regimi pertanto, cari/e blogger, sarebbe seriamente il caso di rimboccarsi le maniche ed unirsi per evitare che tutto questo venga approvato.

Nel nostro piccolo cosa possiamo fare per impedire ciò:

  • alla pagina di Agorà Digitale in cui sono raccolti tutti i link, le iniziative e le proposte dei cittadini;
  • firmate e diffondete la petizione sul sito di Avaaz;
  • partecipate e invitate tutti i tuoi amici a "La notte della rete": 4 ore no-stop in cui si alterneranno cittadini e associazioni in difesa del web, politici, giornalisti, cantanti, esperti;
  • Se sei un blogger scrivi un post, usando il logo che vedi qua sopra e riportando tutti i link e diffondilo il più possibile.
  • Vogliamo davvero che ci venga messo un bavaglio..?

domenica 19 giugno 2011

Seta

Gretha era irrimediabilmente convinta di non essere affatto attraente. Ad un solo accenno di complimento da parte di qualsiasi persona bastava un suo sguardo a sporcare quel momento: in quegli istanti i suoi occhi si dilatavano svelando un tunnel profondo e buio nel quale, bastava un pò di accortezza e sensibilità, la vedevi vagare spaesata ed impaurita come una bambina ...
Non sorrideva mai quando si parlava di Lei. Arrossiva cercando di nascondere quel malcelato disagio che le si appiccicava addosso come un marchio a fuoco che, ogni volta, tornava a bruciare....
Eppure era innegabile: bella la era eccome. Per i tanti sconosciuti che la incrociavano per strada, per gli amici di una vita, per i ragazzi coi quali aveva condiviso un pezzo di vita... Ma Lei non sapeva vederlo. Questo le negava crudelmente il sonno e la veglia era un incubo dal quale non riusciva a sfuggire.

...ed Io, Io bruciavo con Lei...

Avrei voluto scolpirlo nella sua mente e fra le pagine del suo cuore che Lei era cosí dannatamente unica.... Che la Natura non sarebbe mai riuscita a replicare tanto imperfetto splendore....

venerdì 20 maggio 2011

Arcore

...una visita da Arcore nel mio blog....
...dite che qualcuno s'è l'è presa a male? :D

domenica 15 maggio 2011

Elezioni del 12 e 13 giugno

Vediamo un pò cosa fanno i nostri politici sul "posto di lavoro"....


..no... sicuramente sarà un caso isolato....


..per ammazzare il tempo... eh si.. si sa, in parlamento è dura....

...avete una vaga idea di quanto guadagnano all'ora QUESTI politici??? ..........
Ma non finisce qui.... 



Facciamo il punto della questione:
Questi qua......
  • il 13 aprile hanno votato l'impunità per il loro capo facendoci credere di averlo fatto per il bene di noi cittadini mentre noi ci becchiamo un'ipoteca sulla casa per una multa non pagata. 
  • hanno la pensione garantita di 3.100 euro al mese lavorando 5 anni mentre noi lavoreremo fino ai 65 anni per avere una pensione (forse?) pari a metà dello stipendio.
  • beneficiano gratis di aereo, treno, autostrada, cinema, ristoranti, ecc.. noi paghiamo anche la carta igienica dei figli a scuola. 
  • hanno la casa in affitto in centro a Roma a 500 € al mese mentre noi abbiamo un mutuo fino alla terza età. 

Fate girare questo messaggio!!!!
E' molto importante per me, per te, per i tuoi amici, per i tuoi figli e per i tuoi nipoti, presentarsi al referendum abrogativo del 12-13 giugno 2011. E' l'unico strumento, oltre alle elezioni, che ci fa sentire parte attiva di questo stato.

Il referendum avrà quattro quesiti, uno più importante dell'altro. Ve li elenco in maniera molto molto stringata.  Per ogni approfondimento andate qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Referendum_abrogativi_del_2011_in_Italia

Primo quesito (Acqua) 
Vuoi eliminare la legge che dà l'affidamento a soggetti privati o privati/pubblici la gestione del servizio idrico?

Secondo quesito (Acqua)
 

Vuoi eliminare la legge che consente al gestore di avere un profitto proprio sulla tariffa dell'acqua, indipendente da un reinvestimento per la riqualificazione della rete idrica?

Terzo quesito (Centrali Nucleari)
 

Vuoi eliminare la legge che permette la costruzione di centrali nucleari sul territorio italiano?

Quarto quesito (Legittimo Impedimento)
 

Vuoi eliminare la legge che permette al Presidente del Consiglio dei Ministri e ai Ministri di non comparire in udienza penale durante la loro carica?



VOTA SI PER DIRE NO!

Come per ogni referendum bisognerà raggiungere il quorum
. 25 milioni di persone, il 50% degli aventi diritto, dovrà recarsi alle urne per rendere il referendum valido.

La verà unità di noi tutti per far valere i nostri diritti di cittadini, capaci di dare una forte risposta a leggi che remano contro di noi.

RICORDATEVI CHE DOVETE PUBBLICIZZARLO VOI IL REFERENDUM perchè non saranno fatti passare gli spot ne' in Rai ne' a Mediaset.

Vi ricordo che il referendum passa se viene raggiunto il quorum. 
E' necessario che vadano a votare almeno 25 milioni di persone.

Il referendum non sarà pubblicizzato in TV.

I cittadini, non sapranno nemmeno che ci sarà un referendum da votare il 12 giugno.

QUINDI : I cittadini, non andranno a votare il referendum.


Che dite, il 12 e 13 giugno preferite andare al mare o pensare al VOSTRO futuro?

giovedì 5 maggio 2011

Un Giorno Così non Ha Prezzo

Ufficio.
Una giornata di lavoro come tante.
Tutto si ripete, più o meno, sulla stessa linea.
Io e Lei a dividere lo stesso ufficio in cui Lei è l'irriducibile boss aziendale ed io l'umile impiegatuccia....

La mia acerrima antagonista pluriottantenne, plurirompipalle, vedendomi lavorare sulla creazione di un nuovo depliant, esordisce tirandomi fuori brochure datate 1979 e me le piazza davanti elencandomi gli innumerevoli pregi della qualità e della stampa tipografica.
Continua a mettermi sotto al naso le opere d'arte eseguite ai suoi tempi da indubbie mani esperte, prendendolo come pretesto per mortificare il mio tentativo di fare il miglior lavoro possibile (richiesto dal mio titolare) utilizzando carta, stampante, fantasia ed i pochi strumenti a mia disposizione per mettere in piedi un volantino pubblicitario artigianale.
Finchè prende fra le mani un depliant simil pergamena, lo guarda e fa "guarda anche questo! eh, era proprio il loro mestiere! bello e fine..."
Butto l'occhio svogliata sul foglio tra le mani fiere di Lei ed ecco che mi si illumina lo sguardo...
Rido mentre rispondo soddisfatta "l'ho fatto io!"

Tutto questo non ha prezzo! :)

mercoledì 4 maggio 2011

In AsSenza Di Me

..dalle crepe della mente germoglia il seme di un antico odio che torna ad affollare i pensieri..

mercoledì 6 aprile 2011

Seta

Gretha aveva smesso di guardarsi allo specchio. Ormai i suoi occhi riflettevano inesorabilmente ed incessantemente la stessa immagine.
Soffriva mascherando il suo dolore dietro spenti sorrisi.
...
Avrebbe voluto solo che gli occhi di chi la stava amando potessero dirle davvero ciò che lei non era mai riuscita a vedere....

domenica 13 marzo 2011

Seta

Il silenzio di Gretha è stato necessario.
Ha fatto ordine nel suo groviglio di pensieri ed incominciato a (ri)vivere.
Il suo adorato inverno l'ha aiutata e spera che questa sorta di serenità non sia solo un'illusione dettata dalla dolcezza del tempo, ma una certezza da rendere ancor piú forte nel domani.

Ah, Cielo... Quante ne ha passate, Gretha.
Quante volte ha dovuto ricacciare le lacrime, altre ha dovuto soffocare le urla del suo grido muto e chiudere con tutta la sua forza le porte del suo triste passato.
Ma sapete, le ha aperte quelle porte poi, ha capito, ha lasciato uscire i demoni del suo ieri ed ha distrutto i cocci degli specchi delle sue ossessioni che riflettevano il suo dolore, quell'infinita e scomoda sensazione di malessere che la trafiggeva e strideva col suo sorriso.
Gretha, che non aveva scelto di nascere, aveva invece scelto prepotentemente di vivere, con tutta sé stessa.
Ha rianimato il suo cuore e il suo Io più profondo raccolti dalle macerie.
Quella fiamma mai spenta è tornata ad ardere....
ed é...... V I T A.

giovedì 13 gennaio 2011

Seta

Eggià. Lo sapeva Lei che la felicità era come l'arcobaleno nella sua vita. Nel momento in cui il suo cuore percepiva quel benessere sfuggente sapeva già di dover temere per il rovescio della medaglia.
Ancora il Buio.
Solo un cielo senza stelle nè luna fatto di incubi ad occhi aperti e notti insonni che la trascinava a fondo, nel vortice del suo immutato odio, tenuto con forza sottovuoto.
Appena la valvola del suo equilibrato squilibrio si allentava il veleno che lei stessa produceva iniziava a circolare prepotentemente nella sua mente, producendo ferite profonde mirate ad annientare la sua fragile anima.

....

Ma quegli attimi, quei frammenti puri di gioia, valevano tutta la sua tormentata esistenza.