domenica 29 marzo 2009

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Sciolta, come neve al sole, quella parte che voleva urlare e affilare le lame contro il mio male…
Non c’è rimedio al dolore, negli occhi di nessuno.
Non c’è rimedio a me, che mi insinuo fra le pareti dell’anima come catrame e sporco questo tempo che non tornerà più indietro…
Pugnalo i sorrisi e coloro di porpora i miei giorni.
Semino sbagli e raccolgo sconfitte… in un giardino di rose io sono spine.

4 commenti:

  1. molto bella ma triste mi inchino alla tua bravura ciao bacio sogni viola.

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  2. non ho sogni di tristezza da regalarti
    non ho primavere da dimenticare, solo un caldo sole nascosto tra i miei pensieri che tra i fiori e le rose non paventano sconfitte, ma solo sorrisi d'una neve bianchissima....

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  3. Non c'è rimedio al dolore...
    e allora perchè non raccogliere le spine?
    Le rose verranno di conseguenza.

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